7 domande arcobaleno: a Passarino il “RAINBOW LIKE”, Rasero e Balistreri non rispondono

Nei giorni scorsi l’Associazione Love is Love Arcigay e Nuovi Diritti CGIL , hanno inviato agli 8 candidati alla carica di Sindaco della città, 7 domande inerenti tematiche LGBTI.

I candidati/e che hanno risposto sono i seguenti (in ordine cronologico di invio delle risposte): RICCIO, QUAGLIA, CERRUTI, MOTTA, ROVERA e PASSARINO. A loro il nostro sentito ringraziamento. Riteniamo infatti che la prima “attitudine” di un buon sindaco debba essere proprio l’attenzione e l’ascolto verso i propri cittadini (tutti i cittadini!).

Di contro esprimiamo rammarico verso i candidati RASERO e BALISTRERI che hanno evidentemente considerato non importante rispondere a tali domande. La cosa non ci sorprende. Non è di certo un mistero che i partiti politici che sostengono tali candidati hanno politiche e posizioni molto distanti (a volte addirittura “avverse”) dalle rivendicazioni delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali ed intersessuali.

La comunità LGBTI astigiana ne prenderà atto e siamo sicuri che domenica 11 giugno (ed eventualmente al ballottaggio) saprà operare le giuste e conseguenti scelte.

Per analizzare le risposte pervenute abbiamo utilizzato un mix di 3 parametri : contenuto, linguaggio utilizzato e grado di preparazione dimostrato.

Tali parametri sono stati poi mediati con le posizioni politiche in merito alla questioni LGBTI espresse dai partiti nazionali a cui i candidati fanno riferimento.

Questo lavoro di analisi ha portato ad individuare il candidato alla carica di Sindaco più vicino alle istanze della comunità LGBTI astigiana.

Il candidato che si aggiudica il “RAINBOW LIKE” è Giuseppe Passarino.

PASSARINO ha infatti mostrato competenza, apertura al dialogo e progettualità concreta nei confronti delle tematiche poste con le 7 domande.

Da parte nostra è però doveroso esprimere brevi riflessioni a commento delle risposte inviate dagli altri candidati alla carica di Sindaco. Pur non meritandosi il riconoscimento del “RAINBOW LIKE” ci sono alcune posizioni che meritano nota ed attenzione da parte della comunità LGBTI anche in virtù di un possibile (e forse probabile) turno di ballotaggio.

RICCIO: il candidato dimostra avere scarsi elementi di contenuto e preparazione la risposta alla domanda nr. 4 è emblematica. Il linguaggio utilizzato, per altro, è abbondantemente farcito di termini che denotano pensieri sommari e a tratti stereotipati: “inclinazioni sessuali”, “frequento molti amici gay” ecc.

QUAGLIA: candidata che preferisce trincerarsi dietro il “non schierarsi” . Non darebbe il patrocinio al GAY PRIDE e tanto meno parteciperebbe in prima persona. Tutto ciò giustificato dal fatto che un sindaco debba rappresentare “tutti i cittadini”. Noi crediamo che rappresentare tutti i cittadini voglia dire anche e soprattutto saper “scegliere” da che parte stare (lo fanno Capi di Stato e Primi Ministri perché non dovrebbe farlo un Sindaco?) . Risponde in modo negativo alla domanda nr. 4

CERRUTI: il candidato 5 Stelle mostra grande disponibilità ed apertura verso le tematiche LGBTI. Da valorizzare l’attenzione al contrasto della violenza omofobica sul web. Hanno avuto un’influenza negativa sulla valutazione finale l’atteggiamento, a nostro parere ambiguo, tenuto dal M5S in Parlamento all’epoca dell’approvazione della Legge 76/2016. Candidato da tenere presente in caso di ballottaggio.

MOTTA: dimostra alto grado di competenza ed apertura rispetto alle tematiche LGBTI. Purtroppo però non possiamo non notare l’assenza di una presa di posizione precisa e definita sul matrimonio egualitario. Dopo la battaglia combattuta in Parlamento a favore delle Unioni Civili, dal PD ci saremmo aspettati un po’ più di coraggio in tal senso. Candidata da tenere presente in caso di ballottaggio.

ROVERA: le risposte del giornalista televisivo evidenziano buoni contenuti ed alto livello di grado di preparazione. In alcuni passaggi il linguaggio appare però un pochino stereotipato : “appartenenza sessuale” e “differenti forme di amore”. Buono l’atteggiamento concreto per contrastare il bullismo e la volontà di “concertazione” con le parti “sociali” per costruire un fronte antidiscriminatorio. Candidato da tenere presente in caso di ballottaggio.

Di seguito il documento con le risposte complete dei candidati:

RISPOSTE_CANDIDATI

Post Author: Redazione

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